Ricordati chi sei
In questi giorni mi è venuto in mente un altro piccolo granellino
che è stato molto importante nella mia vita.
Ero in quinta superiore, stavo passando un periodo in cui
vivevo nella mia bolla e tutte le mie energie restavano dentro di me. In
particolare nella mia classe mi stavo disinteressando a tutto e a tutti, non era
un ambiente sereno, e la mia reazione era l’isolamento.
Un giorno il mio professore di italiano si è presentato in
classe con un libro dicendo “Donata ti voglio prestare questo libro, perché ieri
ho letto questa pagina e ho pensato: questa
è la Donata”. Curiosa, mi sono alzata e ho visto che il professore aveva inserito
un segnalibro al punto giusto e aveva sottolineato diverse parti di quella
pagina. Era il diario di Etty Hillesum, e quando seduta al mio banco ho letto
ciò che lui mi aveva proposto, mi sono emozionata. Etty era una ragazza ebrea
che stava vivendo nel periodo della seconda guerra mondiale. Nonostante ciò
scriveva sul suo diario che amava la vita, che credeva in Dio, negli uomini e
nella bellezza di tutti i sentimenti che noi proviamo (non solo vita e gioia,
ma anche morte e dolore). Ovviamente non potevo e non posso essere paragonata a
questa eccezionale donna, e per questo ho provato molto imbarazzo, ma il fatto
che il mio professore l’abbia fatto ha risvegliato qualcosa in me. In questo
modo lui mi ha dato fiducia, e mi ha fatto capire che avevo qualcosa di molto
prezioso dentro. Mi ha ricordato ciò in cui credevo e ciò a cui volevo puntare
nella mia vita. Mi ha risvegliata dal senso di inerzia che provavo in quel
periodo e mi ha fatto pensare che c’è qualcosa di più!
Basta poco per cambiare una persona, quindi fatelo!
Ricordate a chi vi sta vicino chi è e chi vuole essere!
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